Chi siamo

La Angeli Custodi SRL Impresa Sociale, è una scuola di ispirazione cattolica che si prefigge di educare i bambini da 1 a 6 anni di ogni provenienza, ceto sociale e di ogni credo religioso a partire da una visione cristiana della vita e della realtà, ispirando la propria azione educativa ai principi evangelici.

Angeli Custodi

È una scuola cattolica che lo Stato Italiano ha riconosciuto come scuola pubblica paritaria e grazie a questo riconoscimento fa parte integrante del sistema pubblico italiano dell’istruzione.

Al suo interno è presente un nido integrato, accreditato presso la Regione Veneto.

Le nostre radici

La Angeli Custodi ha alle spalle una storia importante di cui ne va fiera, perchè in essa riconosce lE proprie radici, è la storia di tre scuole diverse, nate in tempi diversi, dislocate nelle diverse frazioni del Comune di Maser.

Nel 1927 a Maser nasce l’ “Asilo infantile C. & G. Giacomelli” in un edificio donato dall’allora proprietario della Villa di Maser ad un ente morale istituito per gestire l’asilo: l’ “IPAB C. & G. Giacomelli”. La conduzione della scuola viene dapprima affidata alle suore Canossiane fino al 1985. quando la Congregazione le ritira dalla Parrocchia. Succesivamente l’IPAB ha continuato a gestire la scuola con proprio personale laico o attraverso una cooperativa. Nel 2010 è la Parrocchia Conversione di San Paolo ad assumere la gestione della scuola. Nel 2015 l’IPAB diventa Fondazione ma è sempre la Parrocchia che gestisce la scuola.

Giacomelli
Villa Querini

Nel 1948 a Crespignaga la Parrocchia affida alle suore Carmelitane di Firenze la gestione dell’asilo “Santa Teresa del Bambin Gesù”, mettendo a disposizione Villa Querini.

Nel 1985 viene costruita una nuova scuola in via Veronese per offrire un ambiente didattico più conforme all’attuale proposta scolastica. Poco dopo però le suore lasciano Crespignaga e la Parrocchia continua la sua proposta formativa affidando la didattica a personale laico.

via Veronese
C-004

Nel 1961 a Coste viene aperta la “Scuola Materna San Pio X”, anche qui dapprima affidata alle suore della Provvidenza di Gorizia, le quali rimarranno a Coste fino al 1990.

Nel 2009 viene inaugurato anche il nido integrato.

La storia di queste tre scuole è certamente più ricca di quanto queste poche righe hanno riportato, ma ciò che maggiormente affascina rileggendola è il fatto che, indipendentemente dalla gestione, tutta la Parrocchia si sentiva coinvolta: preti, religiose, laici, tutti accomunati dallo stesso desidero: offrire ai più piccoli un luogo educativo che esprimesse la volontà di quella comunità di educare a partire dal Vangelo di Gesù.

Queste radici cristiane sono quelle che ancora motivano le Parrocchie di Maser ad impegnarsi nell’affascinate compito di educare i propri figli, certe che educare è una delle più grandi collaborazioni che Dio papà da sempre chiede agli uomini.

La consapevolezza di essere anche noi oggi chiamati a collaborare con Dio papà nella sua opera educativa ci affascina e ci intimorisce, perché conosciamo i nostri limiti e le nostre resistenze di fronte alle proposte di Dio, ma accogliamo volentieri la chiamata sicuri che Dio non abbandona mai il suo popolo.

Una lunga gestazione

Nel corso degli anni molte cose sono cambiate. Sono cambiati i nomi: da “asilo” a “scuola dell’infanzia”. Diversi sono anche i titoli di studio richiesti ad una insegnante: da un semplice diploma professionale ad una laurea magistrale. Sono cambiati gli approcci pedagogici e didattici: oggi si parla di campi di esperienza, di traguardi, di competenze, di unità di apprendimento, di curriculo, di laboratori, …

Davvero sono cambiate tante cose, una però è rimasta, quella fondativa: il desiderio di una comunità cristiana di offrire una proposta formativa per bambini da 1 a 6 anni che avesse come riferimento l’antropologia cristiana.

Gli edifici che sono stati costruiti mostrano ora con evidenza gli anni che sono passati, a Crespignaga ad un certo punto quelle mura che hanno visto nascere l’asilo sono state abbandonate perché ritenute  inadeguate a quello scopo. Ciò che non è stato abbandonato è il progetto, segno che i muri sono funzionali al progetto, il quale resta più grande e mai prigioniero dei muri.

In questi ultimi anni è cambiato anche il modo di intendere la Parrocchia e la collaborazione tra Parrocchie e dentro questo sempre più chiaro invito alla comunione e alla collaborazione, anche le tre scuole hanno cominciato a parlarsi, a pensare, e poi anche a fare qualche attività insieme, certi che l’educare necessita del confronto più che della chiusura.

Dopo tre anni di riflessione e confronto all’interno dei Comitati di Gestione delle scuole, del Consiglio Pastorale e dei Consigli per gli Affari Economici delle quattro Parrocchie , il Vescovo di Treviso ha autorizzato la costituzione di una SRL Impresa Sociale per gestire in modo unitario la proposta educativa da 1 a 6 anni.

Per individuare il nome da dare a questa nuova società, è stato indetto un “concorso” attraverso il “Foglietto” parrocchiale e il nome più votato è stato “Angeli Custodi”.

La nuova realtà doveva però mostrare in modo evidente che la scelta era di tutte e quattro le Parrocchie, ed è così che nell’atto costitutivo appare il nome di tutte e quattro: Conversione di San Paolo, San Tommaso apostolo, San Bartolomeo apostolo e Presentazione della Beata Vergine Maria che, in modo uguale, hanno concorso a formare il capitale interamente versato, necessario per la costituzione di una SRL: € 2.500,00 a Parrocchia.

FOTO PER ANGELI CUSTODI OGGI

Nasce la Angeli Custodi SRL Impresa Sociale

Il 24 luglio 2020 nasce la “Angeli Custodi SRL Impresa Sociale” quale strumento voluto dal Consiglio pastorale Parrocchiale delle quattro Parrocchie per gestire la Scuola dell’infanzia e il nido integrato in modo unitario. Solo il 1 settembre 2020 diventa operativa e, acquisendo i rami d’azienda delle tre scuole dell’Infanzia, diventa così il soggetto unico che gestisce l’offerta formativa acquisendo al suo interno la ricca esperienza educativa maturata nelle tre Scuole e il personale dipendente, dando vita a questo nuovo tratto di storia che le quattro Parrocchie vogliono vivere come risposta obbediente agli appelli di Dio papà, mettendosi insieme al servizio dei più piccoli e della loro educazione.

Poiché non c’è un edificio capace di accogliere tutti i bambini, vengono attivate delle convenzioni con la Fondazione Giacomelli e con la Parrocchia San Tommaso apostolo per ottenere in uso a titolo gratuito gli edifici finora utilizzati come scuola dell’infanzia, mentre un’altra convenzione vien fatta con la Parrocchia Conversione di San Paolo per ottenere, sempre a titolo gratuito, l’uso della ex canonica di Maser da adibire a segreteria della scuola.

Ancora una volta i muri ci stanno dicendo che hanno fatto la loro parte e che è necessario guardare oltre, perchè il bene dei bambini è più importante, ma soprattutto perché non vada perduto il “sogno” iniziale: offrire una proposta formativa di eccellenza ai bambini, una proposta cristianamente ispirata e adeguata alla didattica e alla pedagogia di oggi.

L’incompiutezza del progetto, paradossalmente è la sua forza, perché ci impedisce di fermarci pavoneggiandoci di quanto abbiamo fatto, ma ci spinge a cercare soluzioni e progetti nuovi capaci di offrire ad ogni bambino che sceglierà di frequentarla un ambiente educativo a sua misura, con insegnanti desiderose di prenderlo per mano per aiutarlo a diventare quell’uomo e quella donna che da sempre Dio papà ha sognato.